Ultima infine ipotesi di conversione riguarda la conversione del sequestro penale in sequestro cautelare.
Sequestro penale: la sussistenza del reato presupposto di riciclaggio e autoriciclaggio deve essere supportata da elementi concreti
In tema di sequestro preventivo, nel giudizio cautelare di rinvio conseguente advertisement annullamento dell’ordinanza cautelare per ragioni inerenti alla verifica del “fumus commissi delicti”, il giudice è tenuto a valutare la ricorrenza di tale requisito anche in caso di sopravvenuto rinvio a giudizio del soggetto interessato, allorquando la regola di giudizio fissata dalla sentenza di annullamento imponga una valutazione del “fumus” diversa e più stringente rispetto a quella giustificativa del rinvio a giudizio.
La procedura di applicazione del sequestro preventivo ai beni dell’imputato o dell’indagato inizia con la richiesta fatta dal pubblico ministero al giudice competente (il giudice del dibattimento penale se il processo è già iniziato, altrimenti il Gip, se il procedimento penale pende nella fase delle indagini preliminari) che, se choose di accogliere l’istanza, dispone il sequestro con decreto motivato.
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4. A risolvere il contrasto di vedute che si registra in seno alla giurisprudenza di legittimità, intervengono le Sezioni unite, prospettando una soluzione che – discostandosi da entrambi gli indirizzi appena richiamati – impone al giudice di indicare, nella motivazione del provvedimento di sequestro preventivo relativo a beni suscettibili di confisca, le ragioni della sussistenza non solo del fumus commissi delicti
Il art 2 dlgs 74 2000 prescrizione sequestro preventivo è sempre possibile sulle cose di cui è consentita la confisca, obbligatoria o facoltativa [two].
Siamo comunque, in questa fase storica, di fronte advertisement una platea di soggetti passivi non particolarmente ampia e la giurisprudenza aveva dato una interpretazione anche abbastanza restrittiva dell’applicabilità delle misure di prevenzione a tali soggetti[4].
Una nuova sentenza delle Sezioni Unite della Corte di Cassazione [5], risolvendo un contrasto di giurisprudenza, ha affermato che il decreto di sequestro preventivo deve esporre i motivi in foundation ai quali è stato ritenuto sussistente il pericolo di dispersione dei beni, tranne che nelle ipotesi di confisca obbligatoria, per le quali basta specificare la loro appartenenza al novero di tali beni, in quanto per essi la confisca è imposta direttamente dalla legge.
Se l’indagato viene condannato for each il reato di truffa aggravata, il denaro sequestrato può essere confiscato. La confisca è disposta dal giudice penale nella sentenza di condanna e ha l’effetto di trasferire la proprietà dei beni allo Stato. Tale misura cautelare rappresenta un importante strumento giuridico per prevenire l’ulteriore propagazione delle conseguenze di un reato e for each garantire che i beni derivanti da attività illecite possano essere recuperati e trasferiti allo Stato in caso di condanna. Scopri di più su Pignoramento conto corrente del coniuge in comunione dei beni
Detto in parole semplici, il bene confiscato non viene più restituito: se non è addirittura distrutto, esso viene acquisito a titolo definitivo dallo Stato. Una sorta di espropriazione, insomma.
, sottesa all’esercizio del potere ablatorio, non sia oggetto di una deduzione implicita, ma debba essere adeguatamente motivata, in ossequio al carattere residuale che connota – o almeno dovrebbe connotare – la tutela cautelare.
sugli immobili o mobili registrati: con la trascrizione del provvedimento presso i competenti uffici;
Incidentalmente, opportuno appare un accenno alle iscrizioni ipotecarie che soccombono di fronte ai sequestri sulla foundation di identica ratio anche se in modo meno convincente.